Memories Corner: Déborah François e i fantasmi di Kobe
Ultimi preparativi prima dell'inizio delle riprese, il 17 gennaio in Giappone, del primo lungometraggio di Audrey Fouché: Memories Corner. Protagonisti di questa storia fantastica che stravolgerà l'immaginario tradizionale del paranormale giapponese trasformandolo in una storia d'amore, figurano la belga Deborah François (César 2009 della migliore promessa femminile per Le premier jour du reste de ta vie [+leggi anche:
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scheda film]), Hiroshi Abe (Still Walking) e Hidetoshi Nishijima.
Scritto dalla regista (vincitrice della decima edizione di Emergence), la sceneggiatura segue una giornalista francese (Déborah François) inviata a Kobe per seguire le commemorazioni del terremoto del 1995. Accompagnata dal suo interprete Akira, la giovane donna scoprirà un Giappone incurante dei fantasmi del suo passato. In un edificio abitato da vecchi infortunati, incontra un uomo molto strano, Kenji, che la introduce a un fenomeno giapponese conosciuto con il nome di "Kodoku shi". Comparso negli anni successivi al terremoto e restato per lungo tempo tabù perché riguardante persone di ogni strato sociale, questo fenomeno descrive la lunga solitudine delle vittime della catastrofe. Poiché le autorità preferiscono mantenere il silenzio su questi eventi, sarà fatto di tutto per allontanare la giovane europea da Kenji.
Prodotto da Jérôme Vidal per Noodles Production e coprodotto dal Canada, Memories Corner beneficia di una coproduzione di France 3 Cinéma, di un anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC) e dei pre-acquisti di Canal + e Ciné Cinéma. Le riprese si svolgeranno per sei settimane in Giappone, per lo più in lingua francese. La distribuzione nelle sale francesi sarà assicurata da Haut et Court e le vendite internazionali saranno guidate da Films Distribution.
Noodles Production ha recentemente coprodotto due film spagnoli: C'est ici que je vis [+leggi anche:
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scheda film] di Marc Recha (uscito in Francia il 10 febbraio con Ad Vitam) e La Mujer sin piano [+leggi anche:
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intervista: Javier Rebollo, regista di…
scheda film] di Javier Rebollo, oltre al thriller-horror Territoires di Olivier Abbou (coproduzione franco-canadese in post-produzione).
(Tradotto dal francese)
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