L’IFB se la cava con un taglio del 4,4%
In un momento critico per l’economia irlandese, in cui il paese conta sull’aiuto dei vicini europei, l’Irish Film Board (IFB), sopravvive alla bufera con qualche piccolo taglio al budget.
Il bilancio dell’IFB sarà di 16 milioni di euro per il 2011, cifra che rappresenta una riduzione del 3% rispetto al 2010. I fondi destinati all’amministrazione hanno subito un taglio del 12,3% scendendo a 2,4 milioni di euro e portando la riduzione totale del budget dell’IFB a 4,4%.
Il presidente dell’IFB, James Morris, ha detto: “La combinazione tra ambiziosi progetti irlandesi pieni di creatività e produzioni internazionali di alto livello realizzate in Irlanda durante lo scorso anno continuerà a esistere nel 2011 sulla base del budget attuale. I produttori irlandesi, i registi, gli scrittori, gli attori e i tecnici non solo beneficiano del lavoro che genera questo tipo di attività, ma la loro crescente reputazione internazionale per la loro professionalità, creatività ed energia pone le basi per una crescita futura sostenibile”.
Il 2010 è stato un anno di successo per l’industria del cinema irlandese, con cinque nomination agli Oscar, tre delle quali per progetti finanziati dall’IFB, e molti film presentati in alcuni dei più importanti festival internazionali, come il Sundance Film Festival, il Festival di Berlino e quello di Toronto.
Inoltre il paese ha ospitato alcune produzioni internazionali, come Haywire di Steven Soderbergh e This Must Be the Place di Paolo Sorrentino, oltre a un gran numero di film irlandesi, come Albert Nobbs di Rodrigo Garcia, le cui riprese inizieranno nel 2011.
(Tradotto dall'inglese)
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