12/12/2013 - Reduce da un'edizione di grande successo, ma impegnato nei suoi progetti cinematografici, il regista livornese affiancherà il neo-direttore Emanuela Martini in veste di guest director

“Ho davanti un nuovo intenso anno di progetti cinematografici, perciò non posso più fare il direttore del TFF a tempo pieno. Ma l’entusiasmo del pubblico torinese e l’attaccamento e la stima per la squadra con cui ho lavorato mi hanno convinto a restare ancora per un anno con il ruolo di guest director, inaugurando quella che ci auspichiamo sarà una lunga serie di collaborazioni di cineasti in attività". Paolo Virzì ha sciolto con queste parole la riserva sul suo futuro da direttore al Torino Film Festival.

Reduce da un'edizione di grande successo – chiusasi lo scorso 30 novembre con un aumento degli incassi del 31% e un netto incremento delle presenze in sala (92.000 contro le 75.000 del 2012) – il regista livornese ha in uscita a inizio 2014 il suo nuovo film, Il capitale umano [+leggi anche:
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intervista: Paolo Virzì
scheda film], con Valeria Bruni Tedeschi, Valeria Golino, Luigi Lo Cascio, Fabrizio Bentivoglio e Fabrizio Gifuni. Lascia così le redini, dopo appena un anno alla direzione del TFF, alla critica e saggista cinematografica Emanuela Martini, che dopo sette anni da vice-direttore sale sul gradino più alto del festival.

"Non sparisco da un festival al quale mi sento legato", specifica Virzì, "contribuendo con alcune iniziative e probabilmente con una sezione su misura". Ispirandosi al festival di Telluride negli Stati Uniti, il TFF sarà così il primo in Europa a introdurre la figura del guest director, un “direttore ospite” che per un anno propone e cura uno o più eventi della manifestazione, affiancando il direttore del festival.

Emanuela Martini, 62 anni, forlivese, è stata condirettore con Angelo Signorelli del Bergamo Film Meeting dal 1999 al 2007, oltre che direttrice, nello stesso periodo, del settimanale di cinema Film Tv. Al Torino Film Festival, ha affiancato Nanni Moretti, direttore nel 2007 e 2008, poi Gianni Amelio, direttore dal 2009 al 2012. Esperta di cinema britannico, ha scritto fra gli altri "Storia del cinema inglese 1930-1990", "Free cinema e dintorni: nuovo cinema inglese, 1956-1968" e "Il lungo addio: l'America di Robert Altman".