24/06/2013 - Dieci film selezionati per il LUX Prize del Parlamento Europeo saranno presentati il 30 giugno al Karlovy Vary International Film Festival

Dieci film selezionati per il LUX Prize del Parlamento Europeo saranno svelati il 30 giugno al Karlovy Vary International Film Festival . L’annuncio sarà seguito dal dibattito “Sarà creativa l’Europa?” sullo stato dell’Europa Creativa, moderato da Silvia Costa, portavoce del P.E. sul progetto Europa Creativa.

Il comitato selezionatore del LUX Prize, composto da 17 professionisti del cinema da tutta Europa, sceglie dieci film per la Selezione Ufficiale, e successivamente, tre film nella Competizione fra cui il vincitore. Dal 2007, il LUX Prize mette in luce annualmente film che riguardano l’Europa. Il vincitore non riceve un premio diretto. Il Parlamento invece, finanzia la sottotitolazione del film nelle 23 lingue ufficiali della UE. Finanzia inoltre la produzione di una copia in 35mm (e/o DCP) per ogni Stato Membro. I vincitori passati includono Shun Li and the Poet [+leggi anche:
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Il dibattito “Sarà creativa l’Europa?” vedrà professionisti del cinema parlare con Silvia Costa dello stato attuale del programma. Progettato per mettere l’intera industria Europea della cultura sotto un ombrello, il quadro pluriannuale per il periodo 2014-2020 unirà i programmi Cultura, MEDIA e MEDIA Mundus.

Ma ci sono numerose domande su come il programma funzionerà nel pratico, specialmente nel campo dell’audiovisivo. “E’ essenziale assicurarsi che questo super-programma tenga conto della natura specifica dei settori creativi e culturali, in particolare il settore dell’audiovisivo, e dei suoi bisogni specifici tramite approcci ad hoc in due programmi indipendenti” ha dichiarato la Costa a Cineuropa lo scorso febbraio.

Inoltre, si pone il problema del budget- il Parlamento ha proposto un budget di €1.8 milioni che il Consiglio dei ministri vuole ridurre. “Sarebbe un’inaccettabile riduzione di più di un terzo –da €1.8 a €1.3 milioni – ed è una proposta della commissione budget Europa Creativa, programma 2014-2020, a causa delle riduzioni che il Consiglio ha fatto nel suo nuovo piano a lungo termine, senza l’appoggio del Parlamento Europeo,” ha detto la Costa.

C’è in corso una petizione online da parte dell’associazione Culture Action Europe, che rappresenta più di 100 organizzazioni e artisti in Europa, come anche del Forum Eurocité, chiamata “Siamo di più, sostieni la cultura in Europa”, per combattere i tagli e almeno cercare di mantenere il budget iniziale a €1.8 milioni.

(Tradotto dall'inglese)