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FESTIVAL Lituania

Vilnius IFF Kino Pavasaris annuncia i suoi film in concorso

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- Il Festival Internazionale del Cinema di Vilnius ha completato le line-up delle sue tre competizioni: New Europe – New Names, Baltic Gaze e Documentari

Vilnius IFF Kino Pavasaris annuncia i suoi film in concorso
The Saint di Andrius Blaževičius

Le line-up delle varie competizioni del 22° Vilnius IFF Kino Pavasaris prevedono film su una serie di temi d'attualità, che vanno dagli abusi sui minori alla crisi dei rifugiati. La competizione principale, New Europe – New Names, presenta 11 film provenienti dall'Europa orientale, tra cui diversi titoli che hanno già goduto di un buon numero di proiezioni ai festival, a partire dal lituano The Saint [+leggi anche:
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intervista: Andrius Blazevicius
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di Andrius Blaževičius (Lituania/Polonia), satira cupa sulla crisi finanziaria del 2008 che è già stata proiettata a Varsavia e Busan. L'approccio cupamente comico del film si riflette anche nell'assurdo e fosco Glory [+leggi anche:
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intervista: Petar Valchanov
intervista: Petar Valchanov, Kristina …
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di Kristina Grozeva e Petar Valchanov (Bulgaria/Grecia), sulla corruzione e l'ingiustizia istituzionale, e l'inquietante Pretenders [+leggi anche:
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del regista estone Vallo Toomla (Estonia/Lettonia/Lituania), presentato in anteprima a San Sebastián lo scorso autunno. La line-up è ulteriormente fortificata dal film di Attila Till acclamato a Salonicco Kills on Wheels [+leggi anche:
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(Ungheria), dal vincitore del premio FIPRESCI di Cannes Dogs [+leggi anche:
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di Bogdan Mirică (Romania/Francia/Bulgaria/Qatar) e da due titoli polacchi: The Last Family [+leggi anche:
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di Jan P Matuszynski e The Erlprince [+leggi anche:
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di Kuba Czekaj.

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I film in concorso rimanenti nella sezione New Europe – New Names sono Filthy [+leggi anche:
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intervista: Tereza Nvotová
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di Tereza Nvotová (Slovacchia/Repubblica Ceca), Quit Staring at My Plate [+leggi anche:
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di Hana Jušič (Croazia/Danimarca), Requiem for Mrs. J. [+leggi anche:
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di Bojan Vuletič (Serbia/Bulgaria/Macedonia/Russia/Francia) e The Black Pin [+leggi anche:
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intervista: Ivan Marinovic
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di Ivan Marinovič (Montenegro/Serbia).

La competizione Baltic Gaze presenta registi provenienti dalla regione del Mar Baltico, tra cui una serie di documentari di alto profilo di maestri ben noti, come Austerlitz [+leggi anche:
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di Sergei Loznitsa (Germania), Close Relations [+leggi anche:
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di Vitaly Mansky (Germania/Lettonia/Estonia/Ucraina) e Woman and the Glacier [+leggi anche:
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di Audrius Stonys (Lituania/Estonia). Tra i lungometraggi di finzione, titoli quali The Student di Kirill Serebrennikov (Russia), presentato a Cannes, e Mother [+leggi anche:
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della regista estone Kadri Kõusaar (Estonia), premiato al Tallinn Black Nights Film Festival, faranno la loro comparsa. I restanti film della sezione Baltic Gaze sono Hatred [+leggi anche:
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di Wojciech Smarzowski (Polonia), Sámi Blood [+leggi anche:
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intervista: Lars Lindstrom
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di Amanda Kernell (Svezia/Danimarca/Norvegia), The Bloom of Yesterday [+leggi anche:
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di Chris Kraus (Germania/Austria/Francia), e The War Show [+leggi anche:
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di Obaidah Zytoon e Andreas Dalsgaard (Danimarca/Finlandia/Siria).

I cortometraggi in concorso variano enormemente in termini di genere e formato, e comprendono The Copyist dell'ungherese Tamás Kőszegi, girato utilizzando solo una fotocopiatrice. I vincitori saranno selezionati tra i 31 film in programma (di cui quattro sono titoli lituani) da una giuria composta dai registi dei film della sezione New Europe – New Names. Tutti i cortometraggi saranno presentati durante una proiezione speciale serale.

Il 22° Vilnius IFF Kino Pavasaris si svolgerà dal 23 marzo al 6 aprile. È il più grande evento cinematografico della Lituania.

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(Tradotto dall'inglese)

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