20/04/2006

L’ormai quasi leggendario sceneggiatore danese Mogens Rukov (Festen, Manslaughter [+leggi anche:
trailer
scheda film]), il creativo duo responsabile del premiato successo berlinese A Soap [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Lars Bredo Rahbek
intervista: Pernille Fischer Christensen
scheda film], la regista Pernille Fischer Christensen e lo sceneggiatore Kim Fupz Aakeson, ed il nuovo Presidente della Twentieth Century Fox International Distribution, Tomas Jegeus, sono tra gli ospiti del festival Dream Factory, che si terrà presso la Film House dello Swedish Film Institute dal 27 al 29 aprile.

Pensato per i giovani aspiranti filmmaker svedesi e professionisti del cinema, il festival ha messo insieme un’impressionante programma di dibattiti, workshop e proiezioni per la sua quinta edizione. Il 27, Pernille Fischer Christensen e Kim Fupz Aakeson saranno sul palco per discutere della realizzazione di A Soap e della loro esperienza, e il Responsabile della Produzione dell’SFI, Peter Hald, presenterà un’anatomia dell’industria cinematografica svedese, e l’animazione, il documentario e il corto saranno i temi chiave del giorno.

Il 28 sarà dedicato alla sceneggiatura e alla narrazione con guest star come Mogens Rukov ed il consulente alla sceneggiatura statunitense Chris Vogler (Fight Club, La sottile linea rossa). I registi Maria Blom (Dalecarlians [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Maria Blom
scheda film]) e Ruben Östlund (Guitar Mongoloid) discuteranno inoltre dei punti essenziali per la realizzazione di una buona sceneggiatura. Il 29, Karl Fredrik Ulfung svelerà i segreti dietro Storm [+leggi anche:
trailer
scheda film], dei registi esordienti Måns Mårlind e Björn Stein, vincitore dell’Audience Award allo Stockholm Film Festival 2005, e venduto in oltre 20 paesi, e gli attori e attrici Amanda Ooms (Harry’s Daughters), David Dencik (A Soap) e Maria Lundqvist (Mother of Mine [+leggi anche:
trailer
scheda film]) parleranno del loro lavoro.

Åse Kleveland, attuale Direttrice dello Swedish Film Institute, assegnerà il Bergman Prize ( 50.000 corone svedesi) a un nuovo talento cinematografico che sia d’ispirazione alle nuove leve di filmmaker svedesi.

(Tradotto dall'inglese)