18/02/2006

Dopo dieci giorni emozionanti con oltre 400 film proiettati, ecco i vincitori della 56ma Berlinale. Le produzioni europee, in particolare quelle tedesche, hanno fatto breccia nel cuore dei giurati, che hanno attribuito l'Orso d'Oro ad una coproduzione tra Austria, Germania, Bosnia e Croazia, Grbavica [+leggi anche:
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intervista: Barbara Albert
intervista: Jasmila Zbanic
scheda film]. Il film-denuncia sugli stupri durante la guerra nei Balcani segna il debutto della documentarista bosniaca Jasmila Zbanic, per la quale il premio carica di maggiore responsabilità i suoi prossimi progetti: "pensavo di fare il mio secondo film in tutto relax, ora sarà più dura".

Il tedesco Moritz Bleibtreu ha vinto il premio per il miglior attore con la sua interpretazione in The Elementary Particles [+leggi anche:
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intervista: Franka Potente & Moritz Bl…
intervista: Oskar Roehler
scheda film] (Elementarteilchen) di Oskar Roehler mentre la giovane attrice Sandra Mueller - che ha terrorizzato il pubblico del festival con il film di Hans-Christen Schmid, Requiem [+leggi anche:
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intervista: Hans-Christian Schmid
intervista: Hans-Christian Schmid
intervista: Sandra Hueller
scheda film] - è salta sul palco per ritirare il suo Orso d'Argento per l'interpretazione femminile. Un altro tedesco, Jürgen Bleibtreu - attore, coautore e coproduttore di The Free Will (Der Freie Will) - ha ricevuto l'Orso d'Argento per il contributo artistico. nella conferenza stampa i tre attori hanno sottolineato l'esistenza di una new wave nel cinema tedesco, che permette ai giovani registi di fare film indipendenti e sperimentare campi fino ad oggi trascurati. "E' un momento unico, abbiamo molta libertà", ha affermato Bleibtreu.

Anche El Custodio [+leggi anche:
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scheda film], di Rodrigo Moreno, premiato con l'Alfred Bauer Prize, è stato prodotto dalla tedesca Pandora Films e supportato dal World Cinema Fund di Berlino .

Michael Winterbottom e Mat Whitecross hanno vinto l'Orso d'argento per la regia con il controverso docudrama Road to Guantanamo [+leggi anche:
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scheda film], mentre la sorpresa maggiore della serata è stato il titolo danese A Soap [+leggi anche:
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intervista: Lars Bredo Rahbek
intervista: Pernille Fischer Christensen
scheda film] (En Soap), diretto da Pernille-Fischer Christensen, che ha ricevuto il Grand Prix della giuria (ex-aequo con l'iraniano Offside) e il premio per l'opera prima .

La lista dei vincitori:

Orso d'Oro
Grbavica [+leggi anche:
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intervista: Barbara Albert
intervista: Jasmila Zbanic
scheda film] (Austria, BA/DE/HR)
di Jasmila Zbanic

Orso d'Argento-Gran Premio della Giuria
ex-aequo
A Soap [+leggi anche:
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intervista: Lars Bredo Rahbek
intervista: Pernille Fischer Christensen
scheda film] (DK)
di Pernille Fischer Christensen
Offside (Iran)
di Jafar Panahi

Orso d'Argento al Miglior Regista
Michael Winterbottom & Mat Whitecross
Road to Guantanamo [+leggi anche:
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scheda film] (GB)

Orso d'Argento alla Migliore Attrice
Sandra Hoeller
Requiem [+leggi anche:
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intervista: Hans-Christian Schmid
intervista: Hans-Christian Schmid
intervista: Sandra Hueller
scheda film] (DE)

Orso d'Argento al Miglior Attore
Moritz Bleibtreu
The Elementary Particles [+leggi anche:
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intervista: Franka Potente & Moritz Bl…
intervista: Oskar Roehler
scheda film] (DE)

Orso d'Argento al Contributo Artistico
Jürgen Vogel come attore, coautore e coproduttore di
The Free Will (DE)

Orso d'Argento alla Migliore Musica
Isabella (HK) di Pang Ho-cheung

Premio Alfred Bauer
El Custodio di Rodrigo Moreno (Argentina, Germania, Francia)

Premio Miglior Opera Prima
A Soap [+leggi anche:
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intervista: Lars Bredo Rahbek
intervista: Pernille Fischer Christensen
scheda film] (En Soap)

Premio Teddy
Combat

Premio FIPRESCI (Competizione)
Requiem [+leggi anche:
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intervista: Hans-Christian Schmid
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intervista: Sandra Hueller
scheda film]

Premio FIPRESCI (Panorama)
Knallhart [+leggi anche:
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scheda film] (Tough Enough)

Premio FIPRESCI (Forum)
In Between Days

(Tradotto dall'inglese)