The Closed Circuit: complotto e accuse di riciclaggio
- Ryszard Bugajski torna sugli schermi con una critica feroce a un universo politico-giudiziario corrotto
Regista di Interrogation (1989), considerato il film più anti-comunista della storia del cinema polacco, Ryszard Bugajski torna a criticare duramente il sistema politico e giudiziario con The Closed Circuit, lanciato oggi nelle sale polacche da Kino Swiat. Nel cast figurano Janusz Gajos (miglior attore ai Polish Film Awards 2007 per Jasminum), Kazimierz Kaczor, Wojciech Zolądkowicz, Robert Olech e Przemyslaw Sadowski.
Ispirato a fatti realmente accaduti nel 2003, The Closed Circuit racconta le disavventure di tre uomini d'affari vittime di una sorta di complotto guidato da un gruppo di avvocati corrotti e funzionari fiscali. Un giorno, alle sei del mattino, le squadre di pronto intervento anti-terrorismo irrompono, armi alla mano, nelle case di questi tre uomini, i quali non hanno alcuna idea dell'origine dell'accusa che il procuratore (Janusz Gajos) rivolge contro di loro: qualla di essere criminali che riciclano denaro sporco. Arrestati e privati di ogni contatto con le loro famiglie, che nel frattempo vengono perseguitate dai funzionari, possono contare solo sull'aiuto di un giovane giornalista che rischierà la sua carriera televisiva e farà di tutto per svelare la verità.
Prodotto da Filmicon Dom Filmowy, The Closed Circuit è coprodotto da Apella, Arche, Srodowisko i Innowacje, Eda Coffee, Hemarpol Sp, Orlex, Silesian Catalysts, Polcopper, Schach-Matt e Drop.
(Tradotto dal francese)
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