Sola nel suo appartamento vuoto, Anne osserva dalla finestra i passanti contendersi animosamente gli oggetti e i mobili che ha appena accatastato sul marciapiede. Si sfila un anello dal dito e così si lascia alle spalle il passato. Abbandona l’Olanda diretta in Irlanda, dove ha scelto di condurre una vita vagabonda e solitaria, percorrendo a piedi e con lo zaino in spalla gli austeri paesaggi del Connemara. Nel corso delle sue peregrinazioni, si imbatte nella casa di un eremita, Martin, che le propone di occuparsi della casa e del giardino in cambio di vitto e alloggio. Anne accetta, a condizione che si eviti ogni sorta di conversazione personale e che il loro rimanga un rapporto di lavoro. Ma a poco a poco, tra i due nascerà una reciproca curiosità.