02/05/2006

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intervista: Kim Rossi Stuart
scheda film] uscirà nei cinema venerdì prossimo in una settantina di copie. Subito dopo, prenderà il volo per Cannes, per partecipare alla 'Quinzaine des Réalisateurs'. Niente male come premessa per il primo film da regista dell'attore 37enne Kim Rossi Stuart, un esordio tardivo considerato che quando a venti anni bussò alla porta del suo futuro agente, si presentò con un copione in mano.

Poi tanti film da attore, i premi e il successo per l'interprete di Romanzo criminale [+leggi anche:
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intervista: Michele Placido
scheda film], amato dalle fan e applaudito dalla critica. La sua opera prima, prodotta da Palomar e Rai Cinema e distribuita da 01 Distribution, parla di un ragazzino, Tommaso (Alessandro Morace), e della sua difficile crescita in una famiglia in crisi. La madre (Barbora Bobulova) va e viene di casa, divisa tra l'amore per i figli e il desiderio di fuga, il padre (lo stesso Kim Rossi Stuart) ha grossi problemi economici e improvvisi scoppi d'ira contro tutto e tutti, mentre la sorella adolescente non fa che stuzzicare il fratellino.

"Non so perché - ha spiegato Rossi Stuart - ho scelto il tema dell'infanzia per debuttare. Forse essendo io un bambino-regista ho scelto di fare le cose con ordine. Ho aspettato tanti anni, durante i quali ho imparato molto dai registi che ho incontrati". In lui hanno creduto fin dall'inizio i produttori, soprattutto Carlo Degli Esposti di Palomar, società che ha costruito il proprio successo con la fiction tv ("Il commissario Montalbano"): "Ma anche per il cinema - ha detto - quando c'è qualcosa di interessante, noi ci siamo". Quanto a Rai Cinema, prosegue così nella propria politica di lanciare opere prime che coniughino il cinema di qualità con le esigenze di mercato. E conta con Anche libero va bene di bissare il successo del film campione di incassi Notte prima degli esami.